VITARA FORUM ITALIA

Appena ritirata e percorso 1600 km su e giù in autostrada(non proprio il massimo per il "rodaggio"), per problemi in famiglia...
Provengo da cruise tradizionale e onestamente noto almeno 2 difetti nell'adattivo:

- quando si è in "coda" nella corsia di sorpasso, settato su Dist1, mantiene correttamente quei 30 metri di distanza che 9 volte su dieci vengono occupati da altre auto che si inseriscono facendomi rallentare ulteriormente. Per chi conoscesse il paradosso della lepre e la tartaruga, il difetto è evidente. Utilizzare l'acceleratore per risolvere va contro il vantaggio di usare il cruise....

- spesso mi ritrovo accodato ad un auto che viaggia più o meno alla mia stessa velocità e dopo una 15ina di minuti mi rendo conto che la stessa ha rallentato in maniera molto graduale, ritrovandomi così ad aver viaggiato per tutto quel tempo a 30/40 kmh in meno....molto fastidioso per me che con il tradizionale riuscivo a tenere una velocità pressoché costante ottimizzando tempi e consumi.

In sostanza, col cruise tradizionale viaggiavo fisso a 140kmh (133 reali e in pieno codice); all'approssimarsi del sorpasso se avevo la corsia occupata mi regolavo arrivando fino sotto l'auto davanti e facendo sfilare chi mi sorpassava per poi accodarmi o alla peggio staccando il cruise e rallentando quei pochi kmh per sincronizzarmi; in pratica le accelerazioni e decelerazioni erano minime. Con l'adattivo sembra di stare in traffico cittadino con accelerate, frenate, riaccelerate....aggiungiamo pure i commenti del passeggero che invece prima neanche si accorgeva se rallentavo o acceleravo in genere.
Speravo che disattivando il radar il cruise diventasse "normale", ma ahimè no!
Ritengo che l'adattivo vada bene su strade molto trafficate, persino statali, ma non in autostrada con traffico scorrevole.
Mia personale opinione

PS provengo da un 2.0TDI DSG e adesso ho il 1.6DDIS DCT; prima il consumo in autostrada era sui 17 km/l adesso vado sui 18 km/l. Mi sembra un po' esagerato......

aggiungo un terzo difetto
l'adattativo ha insito il dovere accellerare e frenare peggiorando i consumi, mentre ottimizzando il tradizionale disattivavo in anticipo il funzionamento decelerando e riadattandomi alla nuova velocità
però il pregio della comodità e della sicurezza (sente le macchine dentro la nebbia) superano di gran lunga i 3 difetti tanto da farmi dire mai più senza!

... sinceramente tutti questi difetti non li ho trovati, utilizzando i controlli sul volante per regolarlo al meglio, e la sensazione di sicurezza che da non ha pari... poi dato che io per sorpassare non arrivo mai "sotto" alla vettura che mi precede... la distanza la tengo settata su due e la settimana scorsa 300 km di autostrada a velocità codice i consumi si sono attestati a 21.5... quindi problema di piede pesante credo , avevi una vw prima nervino?

...arrivavo "sotto" ad un auto solo nel caso dovessi sincronizzarmi con un'altra per il sorpasso, per non dover frenare e riaccelerare. Il tutto richiede sicuramente una guida molto più attiva nel controllare auto avanti e dietro ed effettuare quei piccoli aggiustamenti che portavano ad una condotta più omogenea e meno dispendiosa nei consumi. Ma tanto in teoria col cruise devi occuparti solo di stare attento.

Avevo una VW Eos 2.0 TDI DSG e per quanto riguarda la parte cruise, ho guidato per moooolti km in autostrada semplicemente con la mano sinistra che agiva su cruise/frecce e non mento se dico che i piedi non li usavo se non in caso estremo.

Ovviamente mi riferisco a tratti autostradali con traffico scorrevole e 3 corsie.

Per quanto riguarda il "piede pesante", così come sulla VW, i piedi li dimentico in autostrada grazie anche all'automatico; i consumi quindi sono tutti dell'auto e come detto viaggio a velocità da codice.

Cmq è facile immaginare tra un'auto che viaggia a velocità pressoché costante (cruise normale) ed una che varia continuamente velocità (cruise adattivo), quale sia la differenza nei consumi....
Forse il motore ancora nuovo consuma qualcosina in più, non saprei.

Scusa ma farsi sotto al PARAURTI di chi precede non è proprio nel rispetto del codice stradale personalmente una pedatina sl freno tanto da fare accendere le luci io ce lo piazzi quando qualcuno mi si attacca. quando sei arrivato li devi comunque rallentare.l unico risultato è che quello davanti si spaventa e rientra prima del dovuto tagliando là strada a chi stava sorpassando .il risultato lo puoi immaginare

Il cruise adattivo non transige su una cosa: la distanza di sicurezza. Se non ci piace il "suo" modo di guidare si può ovviare accelerando per farsi sotto alle auto che precedono. Trovo poi difficile capire come facevi col cruise tradizionale a non rallentare stando dietro ad un'auto che rallenta. Probabilmente superavi come potresti fare con l'adattivo. Il recupero della velocità impostata sulle auto che ho avuto è sempre stato abbastanza violento anche col cruise tradizionale. Si può ovviare anche qui con i tasti abbassando e recuperando più dolcemente la velocità impostata. Sempre con la regola della distanza di sicurezza che il cruise adotta, si può usare quindi l'adattivo come un cruise tradizionale. Detto questo, fra un sistema che ti porta ad incastrarti sotto il veicolo che precede se ti distrai ed uno che, con i suoi limiti, ti evita questa eventualità io viaggio molto più tranquillo e rilassato con l'adattivo.
Infine, sui consumi, a velocità autostradali il Vitara, che è un SUV, ha una sezione frontale che lo penanlizzerà sempre, rispetto ad una berlina, nei consumi.

nervine ha scritto:
- quando si è in "coda" nella corsia di sorpasso, settato su Dist1, mantiene correttamente quei 30 metri di distanza che 9 volte su dieci vengono occupati da altre auto che si inseriscono facendomi rallentare ulteriormente.

Se un'auto si sta inserendo solitamente viaggia a velocità maggiore, anche se si inserisce davanti a te il cruise lo calcola e non rallenta. Se invece si inserisce e rallenta significa che il traffico è congestionato e questo non è certo colpa del cruise

nervine ha scritto:
- spesso mi ritrovo accodato ad un auto che viaggia più o meno alla mia stessa velocità e dopo una 15ina di minuti mi rendo conto che la stessa ha rallentato in maniera molto graduale, ritrovandomi così ad aver viaggiato per tutto quel tempo a 30/40 kmh in meno....molto fastidioso per me che con il tradizionale riuscivo a tenere una velocità pressoché costante ottimizzando tempi e consumi.

Se il cruise non viaggia alla velocità impostata ma è rallentato dall'auto davanti l'icona dell'auto del display da vuota diventa colorata, oltre al fatto che questi 30-40 km/h in meno si notano con una semplice occhiata al tachimetro.. in quel caso ti basta mettere la freccia e superare

nervine ha scritto:
In sostanza, col cruise tradizionale viaggiavo fisso a 140kmh (133 reali e in pieno codice); all'approssimarsi del sorpasso se avevo la corsia occupata mi regolavo arrivando fino sotto l'auto davanti e facendo sfilare chi mi sorpassava per poi accodarmi o alla peggio staccando il cruise e rallentando quei pochi kmh per sincronizzarmi; in pratica le accelerazioni e decelerazioni erano minime.

In autostrada tengo come minimo impostato su dist 2.. se non vuoi un cruise troppo invasivo basta impostarlo alla distanza minima e dubito che entrarà mai in funzione (a meno che tu non voglia viaggiare a distanza di sicurezza pari a zero). E comunque nulla ti vieta di staccare il cruise per qualche secondo per poi riattacarlo come facevi col vecchio.

In tutta sincerità giuro che non capisco i problemi sopra elencati

Concordo! Tenendo conto della distanza di sicurezza che, come logico, aumenta all'aumentare della velocità, è possibile utilizzare l'adattivo come un cruise tradizionale, anticipando i sorpassi, senza tira e molla, ovviamente, traffico permettendo. Se si inserisce la freccia, poi, non rallenta. Dobbiamo anche abituarci ad una guida un pò più ligia alle regole, cosa che male non fa.

Concordo in pieno... le distanze di sicurezza sono sacrosante... e il cruise adattativo aiuta a rispettarle...

A me con un Range Rover mi è successo un altra cosa...ma sempre per via delle distanze e sicuramente perchè non ho messo la freccia per sorpassare chi mi precedeva, praticamente in autostrada con il cruise impostato a 120 (auto non mia quindi prodenza) mi è capitato di trovarmi nella cognizione di avere davanti a me un auto che marciava a velocità inferiore e nel mentre uno che sorpassava, con un cruise normale, quello con il quale sono abituato io facevo sorpassare l'auto in corsia sinistra e dopodichè entro in sorpasso; questa volta mi è successo una cosa simile, l'auto in sorpasso mi aveva già dato circa 20 metri diciamo alla pari di quella davanti a me e io mi ero, forse avvicinato un pochino di piu rispetto alla distanza di sicurezza, in quel momento la strada faceva una curva verso destra quindi io stando per sorpassare stavo "puntando" l'esterno della curva. In quel momento non misi la freccia per entrare in sorpasso, quindi vuoi che l'auto abbia sentito la poca distanza con l'auto che avevo davanti, vuoi che avesse sentito il superamento di corsia senza la freccia non lo so, ma l'auto inchidò bruscamente, quasi a sovrasterzare per una "cavolata" secondo me...cosa secondo me inaccettabile...ora capisco la sicurezza la distanza e quello che è ma sinceramente se dovesse capitare una cosa del genere su strada umida sdrucciolevole ecc non oso pensare cosa potesse accadere..
Secondo me anche il nostro amico Paolo lamenta questo..cioè se sei abituato ad utilizzare il cruise control manuale chiamiamolo cosi l'automatico è mooolto difficile (secondo me ) da digerire perchè va a prendere quelle decisioni che noi non prenderemmo mai..nel bene e nel male..magari su 100 ne azzecca 99 ma quella volta fa danno.. un esempio il marito della nostra contabile con una c-max mi pare è finito sotto un camion perchè si affidava alladattivo e quella volta non ha funzionato..poi ovviamente rimborsato da Ford ecc..però..

Bisogna farci il giusto affidamento e abituarsi al loro funzionamento...ovviamente una persona che sa utilizzare al 100% la sua auto sicuramente sarà sempre meglio dell'elettronica..purtroppo una buona parte degli utilizzatori delle auto non è attenta sempre al 100% e quindi anche queste piccole accortezze gli possono salvare la vita...oppure in casi Particolari come dice giustamente Giampaolo dove l'occhio umano non può vedere gli ostacoli...come tutte le cose si migliora da una parte e si peggiora da un altra...un equilibrio non ci sarà mai...almeno per adesso