Mi è presa voglia di cambiare l'olio ai differenziali, al cambio ed al riduttore; così mi sono infilato sotto al ponte posteriore al mio Vitarino del '93 di importazione tedesca, ed ho iniziato a svitare con una chiave da 3/8 il tappo di scarico dell'olio ( ha una impronta quadrata dove calza perfettamente il cricchetto da 3/8 ) ; con mio stupore mi resta in mano un tappo che non ha guarnizioni di sorta, non ha battente, non a o-ring, non ha rondelle di tenuta. E ora? Come cavolo faccio a farlo tenere? Scolato tutto l'olio, mi metto a guardare nel foro di alloggiamento e noto un righino nero a metà impanatura, lo tolgo e pare essere tipo silicone. Boooh !!! Comunque, non avendo nulla di simile nella disponibilità immediata, pensa che ti ripenso, mi è cascato l'occhio su un rotolino di nastro di teflon che avevo li su una mensola e..... mi è venuto spontaneo prenderlo e guarnire il tappo con 6/7 giri di teflon e ... giù a riavvitarlo. Il tappo è entrato con la giusta resistenza anzi ho durato fatica ad accompagnarlo fino in fondo. Così ho svitato anche il tappo di rabbocco ( anche lì solita solfa ), ho reinserito l'olio fino allo sfioro e riavvitato il tappo guarnito come il precedente. NON PERDE NULLA!!! Ora, premesso che il teflon resiste a temperature fino a 250° ed a una lunga lista di liquidi anche aggressivi, no sa se ho fatto qualcosa che possa durare nel tempo. Comunque a voi altri prima o poi vi sarà capitato di aver affrontato l'arcano, Come avete risolto??? Aspetto fiducioso il "buon consiglio" prima di smontare tutti gli altri tappi.
