Vitara 2.0 hdi non si avvia
- siscoengine
- Membro
- Connesso: No
- Messaggi: 13
- Iscritto il: 16/03/2016, 17:43
- Auto: Vitara 3porte
Vitara 2.0 hdi non si avvia
Salve a tutti ho un vitara e volevo chiedervi un consiglio su quanto accadutomi. Cercherò di essere più chiaro possibile mi scuso se sarò un pò lungo. Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi sperando di risolvere e di lasciare un argomento risolto anche per altri visitatori.
Auto: Suzuki Vitara 3p, anno 2003 motore: 2.0 HDI (peugeot) Rhp a ilbretto.
Problema: L'auto non si avvia (motorino d'avviamento gira e l'immobilizer è sbloccato)
Premessa: l'altra sera in marcia rompo la cinghia dei SERVIZI, mi fermo subito e rendendomi conto del danno attendo che il radiatore si raffreddi un pò e poi con una torcia di fortuna e a mani nude tolgo i frammenti della cinghia rotta e recupero dai fori della corazza la cinghia dell'aria condizionata (integra) che si era sfilata per via degli sfilacci dell'altra cinghia. Fatto ciò e controllato che i frammenti di cinghia non hanno danneggiato nulla, avvio il motore regolarmente e noto subito che si è accesa sul quadro oltre la spia dell'alternatore anche la spia del liquido radiatore. Sapendo che il liquido c'era in abbondanza e i manicotti erano apposto parto e dopo 20 minuti arrivo a casa senza alcun problema al motore. Ovviamente ero senza idroguida e con i fari un pò più affievoliti dato che il generatore era fuori uso. Il voltometro che avevo aggiunto in passato mi segna 11,7 volt quando giungo a casa. Spengo il motore e finisce lì. Nel frattempo contatto il meccanico per prendere appuntamento per ripristinare la cinghia servizi e quella del climatizzatore, pattuito il giorno carico la batteria al massimo sapendo di dover affrontare altri km senza alternatore e mi preparo a partire. Il quadro si accende regolarmente, l'immobilizzer si disinserisce una volta immesso il codice, il motorino d'avviamento gira regolarmente, ma la vitara non parte.
Dopo vari tentativi e , accertandomi che il gasolio arrivava agli iniettori, provando coi cavetti nulla da fare. Il mio meccanico viene in luogo e dopo essere entrato in diagnosi gli compaiono alcuni errori (non ricordo quali) che però non riesce a cancellare, comunque non dava errori da giustificare questo difetto. Guardiamo attentamente nell'abitacolo e nel vano motore ogni fusibile e traccia di danneggiamento di fili elettrici o connettori lenti dovuto anche a possibili topi che in collina dalla sera alla mattina tranciano fili e fanno nidi, in passato mi era capitato di trovare cavi tagliati su altri mezzi. Comunque tutto era in ordine.
E' come se qualche sensore non dia i valori corretti per avviare il motore. Proviamo a fare un'avviamento forzato usando dello starter spray, il motore gira fino a quando esaurisce lo spray, una cosa che notavo quando il motore girava era che il contagiri restava fermo.
Purtroppo non ha potuto neanche montare le cinghie in quanto il commesso dei ricambi non ostante avesse visionato il libretto mi ha fornito una cinghia errata.
La cosa che mi fà dannare è che questo problema anche a dire del meccanico non dovrebbe centrare nulla col fatto che si è rotta la cinghia servizi, ma è pura coincidenza.
Oltretutto il fattore della spia liquido radiatore accesa, stando a quanto scritto su libretto uso e manutenzioni dovrebbe spegnersi quando il motore è avviato e sicuramente ad alternatore funzionante.
La macchina partiva sempre a mezzo giro e pensando che sicuramente sarà un problema elettrico e
in attesa che il mio meccanico si documenti meglio chiedo a voi se qualcuno ha avuto problemi di questo tipo e come ha risolto.
Saluti.
Auto: Suzuki Vitara 3p, anno 2003 motore: 2.0 HDI (peugeot) Rhp a ilbretto.
Problema: L'auto non si avvia (motorino d'avviamento gira e l'immobilizer è sbloccato)
Premessa: l'altra sera in marcia rompo la cinghia dei SERVIZI, mi fermo subito e rendendomi conto del danno attendo che il radiatore si raffreddi un pò e poi con una torcia di fortuna e a mani nude tolgo i frammenti della cinghia rotta e recupero dai fori della corazza la cinghia dell'aria condizionata (integra) che si era sfilata per via degli sfilacci dell'altra cinghia. Fatto ciò e controllato che i frammenti di cinghia non hanno danneggiato nulla, avvio il motore regolarmente e noto subito che si è accesa sul quadro oltre la spia dell'alternatore anche la spia del liquido radiatore. Sapendo che il liquido c'era in abbondanza e i manicotti erano apposto parto e dopo 20 minuti arrivo a casa senza alcun problema al motore. Ovviamente ero senza idroguida e con i fari un pò più affievoliti dato che il generatore era fuori uso. Il voltometro che avevo aggiunto in passato mi segna 11,7 volt quando giungo a casa. Spengo il motore e finisce lì. Nel frattempo contatto il meccanico per prendere appuntamento per ripristinare la cinghia servizi e quella del climatizzatore, pattuito il giorno carico la batteria al massimo sapendo di dover affrontare altri km senza alternatore e mi preparo a partire. Il quadro si accende regolarmente, l'immobilizzer si disinserisce una volta immesso il codice, il motorino d'avviamento gira regolarmente, ma la vitara non parte.
Dopo vari tentativi e , accertandomi che il gasolio arrivava agli iniettori, provando coi cavetti nulla da fare. Il mio meccanico viene in luogo e dopo essere entrato in diagnosi gli compaiono alcuni errori (non ricordo quali) che però non riesce a cancellare, comunque non dava errori da giustificare questo difetto. Guardiamo attentamente nell'abitacolo e nel vano motore ogni fusibile e traccia di danneggiamento di fili elettrici o connettori lenti dovuto anche a possibili topi che in collina dalla sera alla mattina tranciano fili e fanno nidi, in passato mi era capitato di trovare cavi tagliati su altri mezzi. Comunque tutto era in ordine.
E' come se qualche sensore non dia i valori corretti per avviare il motore. Proviamo a fare un'avviamento forzato usando dello starter spray, il motore gira fino a quando esaurisce lo spray, una cosa che notavo quando il motore girava era che il contagiri restava fermo.
Purtroppo non ha potuto neanche montare le cinghie in quanto il commesso dei ricambi non ostante avesse visionato il libretto mi ha fornito una cinghia errata.
La cosa che mi fà dannare è che questo problema anche a dire del meccanico non dovrebbe centrare nulla col fatto che si è rotta la cinghia servizi, ma è pura coincidenza.
Oltretutto il fattore della spia liquido radiatore accesa, stando a quanto scritto su libretto uso e manutenzioni dovrebbe spegnersi quando il motore è avviato e sicuramente ad alternatore funzionante.
La macchina partiva sempre a mezzo giro e pensando che sicuramente sarà un problema elettrico e
in attesa che il mio meccanico si documenti meglio chiedo a voi se qualcuno ha avuto problemi di questo tipo e come ha risolto.
Saluti.
- Pierpie88
- Vitarista con i Gommoni
- Connesso: No
- Messaggi: 4514
- Iscritto il: 08/09/2013, 8:22
- Nome: Piero
- Auto: Grand Vitara 5porte
- Allestimento: 2.5V6. five star autom.
- Professione: elettricista
- Uso della vettura: Tutto quello che posso!!!
- Località: Catanzaro
- Mi Piace Inviati: 6 volte
- Mi Piace Ricevuti: 109 volte
Re: Vitara 2.0 hdi non si avvia
Ciao, purtroppo non posso aiutarti, non conosco affatto questo motore. Però mi viene un dubbio, se, quando ti si è rotta la cinghia, per caso tu, avessi camminato senza pompa dell' acqua per tornare a casa. Magari non ti sei accorto, ma a proposito di cinghie, visto che è volata via anche quella del clima, il danno c'è anche li.
Oppure qualcosa che gestisce il sistema di iniezione si è andato a far benedire. Bho !
Spero tu risolva.
Oppure qualcosa che gestisce il sistema di iniezione si è andato a far benedire. Bho !
Spero tu risolva.
- leporo
- Amministratore
- Connesso: No
- Messaggi: 18388
- Iscritto il: 08/04/2012, 16:46
- Nome: roberto
- Auto: Vitara 3porte
- Allestimento: 16 8v metal-top jlx
- Professione: commerciante
- Hobby: turismo
- Uso della vettura: Tutto quello che posso!!!
- Località: santa croce sull'arno PI
- Mi Piace Inviati: 614 volte
- Mi Piace Ricevuti: 517 volte
- Contatta:
Re: Vitara 2.0 hdi non si avvia
la pompa del gasolio è gestita elettricamente, probabilmente un sensore o un filo è saltato, sulla pompa c'è un bulbo che originariamente era gestito da un positivo sotto quadro, con la gestione elettronica invece c'è un sensore che dà il consenso, prova a far controllare spine e questo sensore , non è una cosa strana che decida di non funzionare


CONDIVIDIAMO OGNI ESPERIENZA CON FOTO E RESOCONTI AIUTA TE ME E GLI ALTRI
4amiciXvenerdi4
- sabbag
- Partecipe
- Connesso: No
- Messaggi: 488
- Iscritto il: 25/11/2015, 16:49
- Nome: Gianluca
- Auto: Vitara 3porte
- Allestimento: 2.0 HDI Siemens anno 2003
- Hobby: fai da te
- Uso della vettura: Per tutta la famiglia
- Località: Ancona
- Mi Piace Inviati: 19 volte
- Mi Piace Ricevuti: 88 volte
Re: Vitara 2.0 hdi non si avvia
ciao,
ho anche io il Vitara HDI Siemens (SE420-2, secondo SUZUKI),
non è facile dare soluzioni senza vedere; però, in base a quello che leggo, la prima cosa che controllerei è la batteria,
questo Vitara ha infatti un sistema di avviamento davvero raro a vedersi
(e sono stato buono ..... ET educato....)
se, mentre gira il motorino di avviamento, la tensione scende al di sotto una certa soglia, allora la centralina inibisce l'avviamento del motore,
la cosa a me sembra veramente stupida, non conosco altro veicolo che si comporta così, ma tant'è,
leggo che la tua batteria ha fatto due cicli di scarica abbastanza profonda,
se la batteria aveva già 2 o 3 anni sulle spalle, o se non era in ordine con i livelli, vedrai che il problema è proprio questo,
per verificare hai due soluzioni, entrambe molto facili:
1. attacchi un'altra batteria in parallelo alla tua e provi ad avviare,
2. dai il contatto, inserisci il codice e metti in moto a spinta (se il motore è freddo ci vuole una discreta pendenza, se molto freddo dai prima il contatto un paio di volte per avere la zona candelette ben calda)
le due soluzioni di cui sopra sono anche le due sole possibilità di uscire dall'impasse "batteria scarica" sul Vitara HDI Siemens,
la terza è acquistare una batteria nuova (che però già non cresce ovunque, figurarsi nel posto dove si rimane a piedi ....)
detto questo (che a mio avviso è la prima prova da fare) leggo anche una serie di cosette che mi portano a pensare che il guaio vero possa essere altrove:
1. "noto subito che si è accesa sul quadro oltre la spia dell'alternatore anche la spia del liquido radiatore"
non ci sta, la pompa acqua gira con la cinghia distribuzione, quella spia accesa se non indica poco liquido può (forse, ipotizzo ...) indicare danni all'impianto elettrico della ventola (mancata lettura valore atteso resistenza motore elettrico?), che sta a un pelo dalla cinghia servizi, che qando si è rotta magari ....
2. "provando coi cavetti nulla da fare"
quindi hai già provato con altra batteria ?
nel caso, la tua l'hai lasciata al suo posto ? (= parallelo)
nel caso, cavi e morsetti erano buoni ? (quando avvii, gli ampere passano a frotte e vogliono strada buona, sulle pinze meglio mettere anche un pezzo di quelle retine lavapiatti in acciaio inox, giusto per "allargare la strada in quel punto critico")
volendo tagliare la testa al toro, prendi una batteria buona di almeno 70 Ah e mettila al posto della tua (quando la mia Tudor di fabbrica mi piantò in asso ho attaccato in parallelo una 100 Ah con cavi e pinze discrete, ma la Tudor aveva un elemento guasto che addirittura assorbiva, il Vitara non è partito finche non ho messo solo la 100 Ah, attaccata coi cavi perchè non entrava nel vano batteria)
3. "il commesso dei ricambi nonostante avesse visionato il libretto mi ha fornito una cinghia errata"
tra le guide di questo forum c'è un post dedicato alla cinghia servizi del Vitara HDI Siemens, dentro ci trovi anche i codici dei giusti ricambi,
4. "la macchina partiva sempre a mezzo giro"
veramente ?
la cosa mi preoccupa un po'..... il mio Vitara HDI non è mai partito con mezzo giro,
ho anche una Golf TDI (iniezione diretta), quella parte davvero con mezzo giro (a patto che batteria e starter siano in ordine),
il mio Vitara HDI (common rail) invece è sempre partito dopo almeno un paio di giri,
pensavo questa fosse una prerogativa del common rail,
anche di questo sarebbe interessante parlare,
ma capisco che tu ora hai tutti altri pensieri per la testa,
fai qualche prova e facci sapere,
in bocca al lupo
Gianluca
ho anche io il Vitara HDI Siemens (SE420-2, secondo SUZUKI),
non è facile dare soluzioni senza vedere; però, in base a quello che leggo, la prima cosa che controllerei è la batteria,
questo Vitara ha infatti un sistema di avviamento davvero raro a vedersi




se, mentre gira il motorino di avviamento, la tensione scende al di sotto una certa soglia, allora la centralina inibisce l'avviamento del motore,
la cosa a me sembra veramente stupida, non conosco altro veicolo che si comporta così, ma tant'è,
leggo che la tua batteria ha fatto due cicli di scarica abbastanza profonda,
se la batteria aveva già 2 o 3 anni sulle spalle, o se non era in ordine con i livelli, vedrai che il problema è proprio questo,
per verificare hai due soluzioni, entrambe molto facili:
1. attacchi un'altra batteria in parallelo alla tua e provi ad avviare,
2. dai il contatto, inserisci il codice e metti in moto a spinta (se il motore è freddo ci vuole una discreta pendenza, se molto freddo dai prima il contatto un paio di volte per avere la zona candelette ben calda)
le due soluzioni di cui sopra sono anche le due sole possibilità di uscire dall'impasse "batteria scarica" sul Vitara HDI Siemens,
la terza è acquistare una batteria nuova (che però già non cresce ovunque, figurarsi nel posto dove si rimane a piedi ....)
detto questo (che a mio avviso è la prima prova da fare) leggo anche una serie di cosette che mi portano a pensare che il guaio vero possa essere altrove:
1. "noto subito che si è accesa sul quadro oltre la spia dell'alternatore anche la spia del liquido radiatore"
non ci sta, la pompa acqua gira con la cinghia distribuzione, quella spia accesa se non indica poco liquido può (forse, ipotizzo ...) indicare danni all'impianto elettrico della ventola (mancata lettura valore atteso resistenza motore elettrico?), che sta a un pelo dalla cinghia servizi, che qando si è rotta magari ....
2. "provando coi cavetti nulla da fare"
quindi hai già provato con altra batteria ?
nel caso, la tua l'hai lasciata al suo posto ? (= parallelo)
nel caso, cavi e morsetti erano buoni ? (quando avvii, gli ampere passano a frotte e vogliono strada buona, sulle pinze meglio mettere anche un pezzo di quelle retine lavapiatti in acciaio inox, giusto per "allargare la strada in quel punto critico")
volendo tagliare la testa al toro, prendi una batteria buona di almeno 70 Ah e mettila al posto della tua (quando la mia Tudor di fabbrica mi piantò in asso ho attaccato in parallelo una 100 Ah con cavi e pinze discrete, ma la Tudor aveva un elemento guasto che addirittura assorbiva, il Vitara non è partito finche non ho messo solo la 100 Ah, attaccata coi cavi perchè non entrava nel vano batteria)
3. "il commesso dei ricambi nonostante avesse visionato il libretto mi ha fornito una cinghia errata"
tra le guide di questo forum c'è un post dedicato alla cinghia servizi del Vitara HDI Siemens, dentro ci trovi anche i codici dei giusti ricambi,
4. "la macchina partiva sempre a mezzo giro"
veramente ?
la cosa mi preoccupa un po'..... il mio Vitara HDI non è mai partito con mezzo giro,
ho anche una Golf TDI (iniezione diretta), quella parte davvero con mezzo giro (a patto che batteria e starter siano in ordine),
il mio Vitara HDI (common rail) invece è sempre partito dopo almeno un paio di giri,
pensavo questa fosse una prerogativa del common rail,
anche di questo sarebbe interessante parlare,
ma capisco che tu ora hai tutti altri pensieri per la testa,
fai qualche prova e facci sapere,
in bocca al lupo
Gianluca
- sabbag
- Partecipe
- Connesso: No
- Messaggi: 488
- Iscritto il: 25/11/2015, 16:49
- Nome: Gianluca
- Auto: Vitara 3porte
- Allestimento: 2.0 HDI Siemens anno 2003
- Hobby: fai da te
- Uso della vettura: Per tutta la famiglia
- Località: Ancona
- Mi Piace Inviati: 19 volte
- Mi Piace Ricevuti: 88 volte
Re: Vitara 2.0 hdi non si avvia
... dimenticavo una cosa assai importante,
il tastierino antifurto fa capire quando il Vitara HDI entra nell'infido circolo vizioso "la batteria è bassa, allora la centralina impedisce l'avviamento",
in particolare, una volta dato il contatto con la chiave, sul tastierino si accende il led ROSSO,
dopo aver inserito il giusto codice rimane acceso solo il led VERDE, che in pratica ci dice "il codice è giusto, ora puoi avviare il motore",
se a quel punto la centralina vede la batteria scarsa, allora impedisce (d'ufficio, diciamo) l'avviamento del motore,
quando la centralina prende questa decisione mi sembra che il tastierino emette un fischio continuo e accende il led ROSSO (e forse anche il led VERDE resta acceso),
dico "mi sembra" perchè ho osservato il tutto molto bene solo la prima volta che mi è accaduto, che ci ho dovuto sudare sopra perchè non sapevo,
poi, quando conosci il problema, non fai caso più a questi dettagli, pensi solo a inventarti qualcosa per mettere in moto lo stesso,
però, nel tuo caso, l'osservazione di questo dettaglio è di fondamentale importanza,
se a codice inserito hai il VERDE, avvii, il motore non parte, ma hai solo il led VERDE acceso e non senti fischi, allora puoi stare certo che non è la batteria a causare il mancato avviamento del tuo Vitara HDI
il tastierino antifurto fa capire quando il Vitara HDI entra nell'infido circolo vizioso "la batteria è bassa, allora la centralina impedisce l'avviamento",
in particolare, una volta dato il contatto con la chiave, sul tastierino si accende il led ROSSO,
dopo aver inserito il giusto codice rimane acceso solo il led VERDE, che in pratica ci dice "il codice è giusto, ora puoi avviare il motore",
se a quel punto la centralina vede la batteria scarsa, allora impedisce (d'ufficio, diciamo) l'avviamento del motore,
quando la centralina prende questa decisione mi sembra che il tastierino emette un fischio continuo e accende il led ROSSO (e forse anche il led VERDE resta acceso),
dico "mi sembra" perchè ho osservato il tutto molto bene solo la prima volta che mi è accaduto, che ci ho dovuto sudare sopra perchè non sapevo,
poi, quando conosci il problema, non fai caso più a questi dettagli, pensi solo a inventarti qualcosa per mettere in moto lo stesso,
però, nel tuo caso, l'osservazione di questo dettaglio è di fondamentale importanza,
se a codice inserito hai il VERDE, avvii, il motore non parte, ma hai solo il led VERDE acceso e non senti fischi, allora puoi stare certo che non è la batteria a causare il mancato avviamento del tuo Vitara HDI
- siscoengine
- Membro
- Connesso: No
- Messaggi: 13
- Iscritto il: 16/03/2016, 17:43
- Auto: Vitara 3porte
Re: Vitara 2.0 hdi non si avvia
siscoengine ha scritto:Salve a tutti ho un vitara e volevo chiedervi un consiglio su quanto accadutomi. Cercherò di essere più chiaro possibile mi scuso se sarò un pò lungo. Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi sperando di risolvere e di lasciare un argomento risolto anche per altri visitatori.
Auto: Suzuki Vitara 3p, anno 2003 motore: 2.0 HDI (peugeot) Rhp a ilbretto.
Problema: L'auto non si avvia (motorino d'avviamento gira e l'immobilizer è sbloccato)
Premessa: l'altra sera in marcia rompo la cinghia dei SERVIZI, mi fermo subito e rendendomi conto del danno attendo che il radiatore si raffreddi un pò e poi con una torcia di fortuna e a mani nude tolgo i frammenti della cinghia rotta e recupero dai fori della corazza la cinghia dell'aria condizionata (integra) che si era sfilata per via degli sfilacci dell'altra cinghia. Fatto ciò e controllato che i frammenti di cinghia non hanno danneggiato nulla, avvio il motore regolarmente e noto subito che si è accesa sul quadro oltre la spia dell'alternatore anche la spia del liquido radiatore. Sapendo che il liquido c'era in abbondanza e i manicotti erano apposto parto e dopo 20 minuti arrivo a casa senza alcun problema al motore. Ovviamente ero senza idroguida e con i fari un pò più affievoliti dato che il generatore era fuori uso. Il voltometro che avevo aggiunto in passato mi segna 11,7 volt quando giungo a casa. Spengo il motore e finisce lì. Nel frattempo contatto il meccanico per prendere appuntamento per ripristinare la cinghia servizi e quella del climatizzatore, pattuito il giorno carico la batteria al massimo sapendo di dover affrontare altri km senza alternatore e mi preparo a partire. Il quadro si accende regolarmente, l'immobilizzer si disinserisce una volta immesso il codice, il motorino d'avviamento gira regolarmente, ma la vitara non parte.
Dopo vari tentativi e , accertandomi che il gasolio arrivava agli iniettori, provando coi cavetti nulla da fare. Il mio meccanico viene in luogo e dopo essere entrato in diagnosi gli compaiono alcuni errori (non ricordo quali) che però non riesce a cancellare, comunque non dava errori da giustificare questo difetto. Guardiamo attentamente nell'abitacolo e nel vano motore ogni fusibile e traccia di danneggiamento di fili elettrici o connettori lenti dovuto anche a possibili topi che in collina dalla sera alla mattina tranciano fili e fanno nidi, in passato mi era capitato di trovare cavi tagliati su altri mezzi. Comunque tutto era in ordine.
E' come se qualche sensore non dia i valori corretti per avviare il motore. Proviamo a fare un'avviamento forzato usando dello starter spray, il motore gira fino a quando esaurisce lo spray, una cosa che notavo quando il motore girava era che il contagiri restava fermo.
Purtroppo non ha potuto neanche montare le cinghie in quanto il commesso dei ricambi non ostante avesse visionato il libretto mi ha fornito una cinghia errata.
La cosa che mi fà dannare è che questo problema anche a dire del meccanico non dovrebbe centrare nulla col fatto che si è rotta la cinghia servizi, ma è pura coincidenza.
Oltretutto il fattore della spia liquido radiatore accesa, stando a quanto scritto su libretto uso e manutenzioni dovrebbe spegnersi quando il motore è avviato e sicuramente ad alternatore funzionante.
La macchina partiva sempre a mezzo giro e pensando che sicuramente sarà un problema elettrico e
in attesa che il mio meccanico si documenti meglio chiedo a voi se qualcuno ha avuto problemi di questo tipo e come ha risolto.
Saluti.
"Sabbag" intanto ringrazio tutti per i consigli e il supporto morale, in particolare sabbag che in pratica ha scritto in maniera dettagliata tutto quello che almeno io avevo fatto prima ancora di scrivere su questo forum, anche il tastierino un paio di anni fà mi aveva fatto un brutto scherzo, ma poi c'ero arrivato. A oggi ancora nulla di fatto anche perchè io le mie idee le ho esaurite tutte e ho guardato e riguardato tutto,il mio meccanico dovrebbe venire tra domani dopodomani. Se avete altri suggerimenti proponete pure, vi farò sapere come andrà a finire.
- sabbag
- Partecipe
- Connesso: No
- Messaggi: 488
- Iscritto il: 25/11/2015, 16:49
- Nome: Gianluca
- Auto: Vitara 3porte
- Allestimento: 2.0 HDI Siemens anno 2003
- Hobby: fai da te
- Uso della vettura: Per tutta la famiglia
- Località: Ancona
- Mi Piace Inviati: 19 volte
- Mi Piace Ricevuti: 88 volte
Re: Vitara 2.0 hdi non si avvia
mah.... difficile aggiungere altro senza vedere ...
non ho capito però cosa vedi esattamente sul tuo tastierino quando giri il motorino di avviamento:
. si accende la luce ROSSA ?
. si sente il beep continuo mentre fai girare il motorino di avviamento ?
oppure:
. non senti nessun beep,
. la sola luce VERDE resta sempre accesa (prima, durante e dopo il tentativo di avviamento)
fai questa prova, perchè ti da una certezza molto importante,
l'altra certezza è che il motore con lo spray è partito (quindi distribuzione ok e scarico libero),
tolte queste due cose, le zone da investigare restano:
. l'arrivo del carburante (filtri, elettrovalvola arresto, pompa alta pressione, rampa, iniettori)
. la centralina (cablaggio rovinato in zona cinghia servizi ... oppure i topi di cui dici)
non ho capito però cosa vedi esattamente sul tuo tastierino quando giri il motorino di avviamento:
. si accende la luce ROSSA ?
. si sente il beep continuo mentre fai girare il motorino di avviamento ?
oppure:
. non senti nessun beep,
. la sola luce VERDE resta sempre accesa (prima, durante e dopo il tentativo di avviamento)
fai questa prova, perchè ti da una certezza molto importante,
l'altra certezza è che il motore con lo spray è partito (quindi distribuzione ok e scarico libero),
tolte queste due cose, le zone da investigare restano:
. l'arrivo del carburante (filtri, elettrovalvola arresto, pompa alta pressione, rampa, iniettori)
. la centralina (cablaggio rovinato in zona cinghia servizi ... oppure i topi di cui dici)
- siscoengine
- Membro
- Connesso: No
- Messaggi: 13
- Iscritto il: 16/03/2016, 17:43
- Auto: Vitara 3porte
Re: Vitara 2.0 hdi non si avvia
E' stata rimontata la nuova cinghia servizi, ripristinata la cinghia aria condizionata e sostituito filtro gasolio.
Soliti tentativo di avvio, nulla da fare.
Entriamo in diagnosi e compare l'ERRORE 0341 (Sensore riferimento cilindro)
Sostituiamo anche il sensore giri motore posto vicino al cambio e il sensore albero a camme.
Ritentiamo l'avvio dopo aver cancellato l'errore, ma nulla una volta esaurito lo starter il motore muore.
Ricompare sempre quell'errore, quindi i sensori erano funzionanti.
Unica nota positiva: che da quando c'è nuovamente la cinghia, per quei brevi istanti che il motore gira grazie allo starter, la famosa SPIA Liquido radiatore si spegne regolarmente (quindi quell'anomalia era dovuta all'assenza dell'alternatore).
Altro fattore insolito è che nei vari tentativi di avvio forzato, certe volte la lancetta dei giri motore funziona regolarmente, altre resta immobile.
A dire del mio meccanico, resta di approfondire il significato di quest'errore, magari qualche amicizia in Suzuki e poi controllare con l'oscilloscopio il corretto funzionamento degli iniettori.
Per quanto riguarda l'immobilizzer, il funzionamento è sempre stato corretto, ovvero all'accensione del quadro la spia è rossa, inserendo il pin corretto si spegne la rossa e si accende la verde, si può procedere all'avvio.
Nessun beep prolungato (dovuto a batteria eccessivamente scarica) o altre anomalie.
Non vi nascondo che sono un pò demoralizzato e il sol pensiero di ricoverare l'auto in SUZUKI qualora il mio meccanico getti la spugna, mi terrorizza, anche perchè non ho sentito parlar bene del concessionario di zona, di cui non posso citarvi il nome.
Se intanto sapete qual cosa dell'errore 0341 (Sensore riferimento cilindro)............. Non mi resta che aspettare e vedere come si concluderà questa disavventura.
saluti.
Soliti tentativo di avvio, nulla da fare.
Entriamo in diagnosi e compare l'ERRORE 0341 (Sensore riferimento cilindro)
Sostituiamo anche il sensore giri motore posto vicino al cambio e il sensore albero a camme.
Ritentiamo l'avvio dopo aver cancellato l'errore, ma nulla una volta esaurito lo starter il motore muore.
Ricompare sempre quell'errore, quindi i sensori erano funzionanti.
Unica nota positiva: che da quando c'è nuovamente la cinghia, per quei brevi istanti che il motore gira grazie allo starter, la famosa SPIA Liquido radiatore si spegne regolarmente (quindi quell'anomalia era dovuta all'assenza dell'alternatore).
Altro fattore insolito è che nei vari tentativi di avvio forzato, certe volte la lancetta dei giri motore funziona regolarmente, altre resta immobile.
A dire del mio meccanico, resta di approfondire il significato di quest'errore, magari qualche amicizia in Suzuki e poi controllare con l'oscilloscopio il corretto funzionamento degli iniettori.
Per quanto riguarda l'immobilizzer, il funzionamento è sempre stato corretto, ovvero all'accensione del quadro la spia è rossa, inserendo il pin corretto si spegne la rossa e si accende la verde, si può procedere all'avvio.
Nessun beep prolungato (dovuto a batteria eccessivamente scarica) o altre anomalie.
Non vi nascondo che sono un pò demoralizzato e il sol pensiero di ricoverare l'auto in SUZUKI qualora il mio meccanico getti la spugna, mi terrorizza, anche perchè non ho sentito parlar bene del concessionario di zona, di cui non posso citarvi il nome.
Se intanto sapete qual cosa dell'errore 0341 (Sensore riferimento cilindro)............. Non mi resta che aspettare e vedere come si concluderà questa disavventura.
saluti.
- sabbag
- Partecipe
- Connesso: No
- Messaggi: 488
- Iscritto il: 25/11/2015, 16:49
- Nome: Gianluca
- Auto: Vitara 3porte
- Allestimento: 2.0 HDI Siemens anno 2003
- Hobby: fai da te
- Uso della vettura: Per tutta la famiglia
- Località: Ancona
- Mi Piace Inviati: 19 volte
- Mi Piace Ricevuti: 88 volte
Re: Vitara 2.0 hdi non si avvia
... io ci credo sempre poco al doppio guasto concomitante,
però, quanto scrivi è incontestabile, i fatti sono fatti .... una bella sfiga
non c'è che dire,
va beh, dai, vediamo di uscirne,
giusto per non lasciare nulla al caso sul fronte "batteria stanca", leggo che non senti nessun beep quando avvii, ma non leggo che prima durante e dopo l'avviamento la luce ROSSA non si accende e solo la VERDE è sempre accesa, confermami questo fatto così chiudiamo questo fronte,
venendo invece all'errore 0341, cercando in rete si vede che questo errore si relaziona a sensore albero motore, sensore asse a camme, sensore pressione carburante,
vedo anche che il modo di procedere è diverso per ogni versione di motore HDI, ma i sensori coinvolti sono sempre questi tre,
ti dico quello che so su uno dei tre, che a quanto leggo è anche, probabilmente, il più importante in caso di mancato avviamento
il sensore posizione albero motore si trova sopra la campana del cambio, in una posizione veramente difficile da raggiungere senza staccare ed abbassare il cambio da dietro (dopo aver tolto la traversa sotto al riduttore),


sta in una posizione talmente brutta che spesso viene rotto durante l'estrazione del cambio,
questo per dirti che, onestamente, mi pare strano che il tuo meccanico sia riuscito a toglierlo e rimetterlo due volte per fare la prova di cui scrivi,
se davvero c'è riuscito, dicci come ha fatto, può tornare utile a tutti,
comunque, quando ho smontato il cambio io ho misurato il valore in Ohm di questo sensore ed ho letto 360 Ohm ai suoi (unici) due capi,
il colore dei fili del cablaggio è VIOLA e ARANCIO (si intravedono in una delle due foto messe sopra),
questi due fili DOVREBBERO andare a finire sul connettore centrale della centralina motore (sopra passaruota sinistro, box alluminio 15x15, adesivo bianco con scritta SIEMENS SID801),
i contatti DOVREBBERO essere nel connettore centrale, fila in basso, terzo e quarto da destra (mettendosi il connettore sfilato avanti a se, senza ruotarlo sopra e sotto, guardando il lato con i contatti esposti),
comunque, prima di misurare, verifica la corrispondenza dei contatti con i colori dei fili (VIOLA e ARANCIO)
fossi in te, prima di consegnarmi alla SUZUKI, proverei a fare quanto segue:
. posizionare Vitara in zona pianeggiante,
. staccare batteria,
. dare contatto ed avviare, per scaricare ogni corrente residua,
. ingranare 5° marcia,
. togliere freno a mano,
. staccare il connettore centrale della centralina,
. mettere il tester in ohm,
. leggere il valore tra i due contatti (OK se circa 360 ohm)
. spostare leggermente il veicolo per vedere se valore resistenza cambia (io ho letto 360 ohm col sensore smontato, la vicinanza al dente del volano POTREBBE farlo variare, non sono sicuro ma potrebbe...)
. se non leggi MAI i circa 360 ohm allora occorre smontare il sensore per capire se il problema è lui o il cablaggio,
. leggere il valore tra ciascun contatto e la massa (devi leggere un valore molto alto, nell'ordine dei MegaOhm)
. se leggi ordini di grandezza inferiori al Megaohm, allora il problema è il cablaggio che ha un basso isolamento verso massa,
. nelle misure di cui sopra cerca sempre anche il falso contatto, muovendo la macchina avanti indietro e/o scuotendola di lato, muovendo il cablaggio,
. smonta il picccolo carter che chiude una parte della campana frizione (3 viti M6)
. metti a folle
. gira il motore (solo in senso orario) agendo sulla grossa vite al centro delle pulegge servizi e clima sull'albero motore
. controlla che tutti i denti del volano siano esenti da detriti, nel caso pulire
comunque, se in fondo il tuo Vitara può stare fermo, prenditi il tempo che ci vuole in questa storia, fai delle ricerche, prova e riprova,
il rischio che corri andando di fretta è quello di arrivare nelle mani di chi, sentendo tutta la storia pregressa, ci si mette d'impegno, trova la virgola fuori posto, la matte a posto, vede che è ben poca cosa, decide a tavolino di farti pagare una centralina nuova (nel malaugurato caso, riprenditi la vecchia),
in estrema sintesi:
svanga bene, che ti conviene,
meglio di te non può farlo nessuno
però, quanto scrivi è incontestabile, i fatti sono fatti .... una bella sfiga




va beh, dai, vediamo di uscirne,
giusto per non lasciare nulla al caso sul fronte "batteria stanca", leggo che non senti nessun beep quando avvii, ma non leggo che prima durante e dopo l'avviamento la luce ROSSA non si accende e solo la VERDE è sempre accesa, confermami questo fatto così chiudiamo questo fronte,
venendo invece all'errore 0341, cercando in rete si vede che questo errore si relaziona a sensore albero motore, sensore asse a camme, sensore pressione carburante,
vedo anche che il modo di procedere è diverso per ogni versione di motore HDI, ma i sensori coinvolti sono sempre questi tre,
ti dico quello che so su uno dei tre, che a quanto leggo è anche, probabilmente, il più importante in caso di mancato avviamento
il sensore posizione albero motore si trova sopra la campana del cambio, in una posizione veramente difficile da raggiungere senza staccare ed abbassare il cambio da dietro (dopo aver tolto la traversa sotto al riduttore),


sta in una posizione talmente brutta che spesso viene rotto durante l'estrazione del cambio,
questo per dirti che, onestamente, mi pare strano che il tuo meccanico sia riuscito a toglierlo e rimetterlo due volte per fare la prova di cui scrivi,
se davvero c'è riuscito, dicci come ha fatto, può tornare utile a tutti,
comunque, quando ho smontato il cambio io ho misurato il valore in Ohm di questo sensore ed ho letto 360 Ohm ai suoi (unici) due capi,
il colore dei fili del cablaggio è VIOLA e ARANCIO (si intravedono in una delle due foto messe sopra),
questi due fili DOVREBBERO andare a finire sul connettore centrale della centralina motore (sopra passaruota sinistro, box alluminio 15x15, adesivo bianco con scritta SIEMENS SID801),
i contatti DOVREBBERO essere nel connettore centrale, fila in basso, terzo e quarto da destra (mettendosi il connettore sfilato avanti a se, senza ruotarlo sopra e sotto, guardando il lato con i contatti esposti),
comunque, prima di misurare, verifica la corrispondenza dei contatti con i colori dei fili (VIOLA e ARANCIO)
fossi in te, prima di consegnarmi alla SUZUKI, proverei a fare quanto segue:
. posizionare Vitara in zona pianeggiante,
. staccare batteria,
. dare contatto ed avviare, per scaricare ogni corrente residua,
. ingranare 5° marcia,
. togliere freno a mano,
. staccare il connettore centrale della centralina,
. mettere il tester in ohm,
. leggere il valore tra i due contatti (OK se circa 360 ohm)
. spostare leggermente il veicolo per vedere se valore resistenza cambia (io ho letto 360 ohm col sensore smontato, la vicinanza al dente del volano POTREBBE farlo variare, non sono sicuro ma potrebbe...)
. se non leggi MAI i circa 360 ohm allora occorre smontare il sensore per capire se il problema è lui o il cablaggio,
. leggere il valore tra ciascun contatto e la massa (devi leggere un valore molto alto, nell'ordine dei MegaOhm)
. se leggi ordini di grandezza inferiori al Megaohm, allora il problema è il cablaggio che ha un basso isolamento verso massa,
. nelle misure di cui sopra cerca sempre anche il falso contatto, muovendo la macchina avanti indietro e/o scuotendola di lato, muovendo il cablaggio,
. smonta il picccolo carter che chiude una parte della campana frizione (3 viti M6)
. metti a folle
. gira il motore (solo in senso orario) agendo sulla grossa vite al centro delle pulegge servizi e clima sull'albero motore
. controlla che tutti i denti del volano siano esenti da detriti, nel caso pulire
comunque, se in fondo il tuo Vitara può stare fermo, prenditi il tempo che ci vuole in questa storia, fai delle ricerche, prova e riprova,
il rischio che corri andando di fretta è quello di arrivare nelle mani di chi, sentendo tutta la storia pregressa, ci si mette d'impegno, trova la virgola fuori posto, la matte a posto, vede che è ben poca cosa, decide a tavolino di farti pagare una centralina nuova (nel malaugurato caso, riprenditi la vecchia),
in estrema sintesi:
svanga bene, che ti conviene,
meglio di te non può farlo nessuno
- siscoengine
- Membro
- Connesso: No
- Messaggi: 13
- Iscritto il: 16/03/2016, 17:43
- Auto: Vitara 3porte
Re: Vitara 2.0 hdi non si avvia
Sabbag mi hai fatti venire un dubbio sull'immobilizzer e appena letta la tua risposta sono andato in auto a provare:
1a PROVA: Accendo il quadro, si accende la spia rossa, inserisco il pin, si spegne la luce rossa e si accende la verde e resta accesa fissa, provo ad avviare (senza starter), ovviamente non parte e non emette beep, MA la luce verde si SPEGNE, Il quadro è sempre acceso e la luce rossa è spenta (ENTRAMBE LE LUCI SONO SPENTE). Spengo il quadro e devo attendere circa 40 secondi prima che la luce rossa si accenda fissa per 10 secondi e poi diventa intermittente.
2a PROVA: Accendo il quadro, si accende la spia rossa, inserisco il pin, si spegne la luce rossa e si accende la verde e resta accesa fissa. Non voglio avviare quindi riporto indietro la chiave e spengo il quadro.
La luce verde resta accesa 10 secondi poi si spegne e devono passare circa 40 secondi prima che si accenda la luce rossa fissa per 10 secondi e per poi diventare intermittente.
Mi puoi fare la gentilezza di verificare sulla tua se dopo che avvii la spia verde resta accesa o si spegne?
Non'ostante questi gesti si fanno quotidianamente, non ci si fà mai caso ai dettagli se non quando c'è un problema.
SENSORI: ti dò conferma che oltre al sensore albero a camme posto in alto sul motore, abbiamo sostituito temporaneamente con uno nuovo anche quello che hai postato in foto, posizionato propio dove hai descritto.
Ti posso dire che non ostante l'auto fosse su 2 cavalletti laterali il meccanico a schiena a terra e riuscito a estrarlo e rimontarlo almeno 3-4 volte in circa 5 minuti per ogni tentativo, e non ha dovuto smontare assolutamente niente, sarà che ha le mani snodate.
Sempre in questo sensore aveva provato a fare la lettura degli ohm direttamente sul pezzo smontato, poi l'aveva fatta anche su quello nuovo e c'era una leggera differenza ma a dir suo era irrilevante, comunque anche montando quello nuovo l'auto non si avviò.
purtroppo non ricordo il valori che uscirono dal tester.
1a PROVA: Accendo il quadro, si accende la spia rossa, inserisco il pin, si spegne la luce rossa e si accende la verde e resta accesa fissa, provo ad avviare (senza starter), ovviamente non parte e non emette beep, MA la luce verde si SPEGNE, Il quadro è sempre acceso e la luce rossa è spenta (ENTRAMBE LE LUCI SONO SPENTE). Spengo il quadro e devo attendere circa 40 secondi prima che la luce rossa si accenda fissa per 10 secondi e poi diventa intermittente.
2a PROVA: Accendo il quadro, si accende la spia rossa, inserisco il pin, si spegne la luce rossa e si accende la verde e resta accesa fissa. Non voglio avviare quindi riporto indietro la chiave e spengo il quadro.
La luce verde resta accesa 10 secondi poi si spegne e devono passare circa 40 secondi prima che si accenda la luce rossa fissa per 10 secondi e per poi diventare intermittente.
Mi puoi fare la gentilezza di verificare sulla tua se dopo che avvii la spia verde resta accesa o si spegne?
Non'ostante questi gesti si fanno quotidianamente, non ci si fà mai caso ai dettagli se non quando c'è un problema.
SENSORI: ti dò conferma che oltre al sensore albero a camme posto in alto sul motore, abbiamo sostituito temporaneamente con uno nuovo anche quello che hai postato in foto, posizionato propio dove hai descritto.
Ti posso dire che non ostante l'auto fosse su 2 cavalletti laterali il meccanico a schiena a terra e riuscito a estrarlo e rimontarlo almeno 3-4 volte in circa 5 minuti per ogni tentativo, e non ha dovuto smontare assolutamente niente, sarà che ha le mani snodate.
Sempre in questo sensore aveva provato a fare la lettura degli ohm direttamente sul pezzo smontato, poi l'aveva fatta anche su quello nuovo e c'era una leggera differenza ma a dir suo era irrilevante, comunque anche montando quello nuovo l'auto non si avviò.
purtroppo non ricordo il valori che uscirono dal tester.