per chi fosse interessato indico qui di seguito come costruirsi la chiave per smontare la ghiera del mozzo anteriore del Vitara
la chiave è reperibile in commercio, anche se ultimamente si fatica un po' a trovarla,
per l'oggetto che è, il prezzo non è proprio economico (almeno 50€ + trasporto)
la chiave NON è indispensabile per smontare la ghiera,
si riesce a farlo anche con martello e punteruolo a testa arrotondata,
la ghiera ovviamente riporterà qualche danno sui fori grandi,
se la superficie esterna deborda in prossimità dei fori colpiti col punteruorlo è anche necessario riportare in piano la ghiera con la lima
la chiave è invece indispensabile se si vuole serrare la ghiera alla coppia prescritta (170-250 Nm secondo SUZUKI 99500-60A10 Vitara service manual)
per costruirla serve:
. una tavoletta di legno a sezione decentemente squadrata ed abbastanza spessa (almeno 1,5 cm, meglio 2)
. 6 cm di tubo gas 1,5" tagliato a squadro su ambo i lati (il tubo un pollice e mezzo gas in realtà ha diametro poco meno di 5 cm)
. qualche vecchia punta da trapano da 6 mm, oppure qualche vite passo M6 che sulla testa dichiari almeno il grado 8 (o 80),
. una spessa rondella con diametro 5 cm
. un robusto dado (almeno da 24), meglio se alto perchè ne resti il necessario anche dopo saldato
. saldatrice
. mola
. trapano a colonna
. il nostro Vitara
. chiave a brucola da 6 mm (con tubo di prolunga, oppure a bussola)
. pinze ad aprire per fermi seger
. cacciavite a croce
. stracci
per prima cosa smontiamo un mozzetto ruota anteriore (6 viti a brucola da 6 mm)
togliere fermo, anello (e boccola mozzetto, se presente),
svitare le 4 viti a croce della ghiera di blocco,
togliere la ghiera di blocco
misurare sulla ghiera che rimane montata (non su quella di blocco appena smontata) la distanza tra due fori grandi,
verificare che sia circa 3,6 cm tra due successivi e circa 5,1 cm tra due opposti
tracciamo sulla tavola i 4 spigoli di un quadrato con 3,59 cm di lato e 5,08 cm di diagonale
una volta tracciati i punti, verificare che entrambe le diagonali e tutti i lati abbiano la giusta misura
se si ha a disposizione un calibro che misura 1/100 di mm, conviene preimpostare la lunghezze desiderate e poi segnare con le punte del calibro
volendo controllare i punti tracciati con la ghiera di blocco già smontata, occorre tenere conto che sulla ghiera i 4 fori più grandi hanno il il loro centro fuori linea rispetto ai fori più piccoli per la ghiera di blocco (il centro dei fori grandi passa per una circonferenza più interna rispetto rispetto a quella dei centri dei fori piccoli)
una volta segnati i punti, allargarli un poco con un chiodo di acciaio a punta molto aguzza, così da partire bene per il foro successivo
usando un trapano a colonna fare i 4 fori passanti
tagliare 4 pezzi lunghi circa 3,5 cm da una vecchia punta da trapano da 6 mm o da qualche vite da M6 (almeno di grado 8, o 80)
innestare i perni sui 4 fori nel legno
ricontrollare con i perni inseriti se tutti i lati e le diagonali sono ancora della giusta misura
con la mola ricavare 4 scanalature su un lato del tubo, fino a poter infilare il tubo dentro i 4 perni che escono dalla tavola
mettere a bagno la tavoletta di legno (che poi dovrà reggere le temperature della saldatura)
saldare rondella e dado sull'altro lato del tubo
raffreddare il tubo
togliere il legno dall'acqua
rimontare i perni, avendo cura di inserirli fino in fondo nel legno, così che posano mantenere bene la posizione anche quando la tavola inizierà a fumare
dare una puntatina ai 4 perni (basta un punto per ogni lato vicino alla fine del tubo e un solo punto dove finisce il perno e resta solo il tubo)
tagliare (o molare) i 4 perni lasciandone solo 6 mm oltre la fine del tubo
andare sul mozzo già smontato,
provare se i 4 perni entrano nei fori e se il tubo batte bene su tutta la ghiera
se necessario, correggere
saldare bene i 4 perni al tubo,
è molto importante arrivare bene con la saldatura fino alla fine del tubo,
riprovare la chiave nel dubbio le saldature abbiano tirato i perni in qualche direzione
aggiustare con una buona lima gli eccessi di saldatura nella parte dei perni appena oltre la fine del tubo (quella che andrà dentro la ghierà)
lima e spazzola dove serve, un po' d'olio per prevenire la ruggine,
volendo strafare, convertitore di ruggine e mano di vernice
rimontare il mozzo del Vitara (viti mozzo automatico a 30-35 Nm)
il risultato finale sarà più o meno questo:

